"POSITIVITY", l'attira energia positiva! Un anello in metallo di 15cm di diametro con 3 punte di cristallo di Rocca (o quarzo ialino) pendenti e scritta specchiata dorata.
Conoscete le proprietà del cristallo di rocca? Ecco qualche curiosità!
I Maya utilizzavano il cristallo di rocca per potenziare i loro rituali. I greci bevevano l’Ambrosia in bellissimi calici di cristallo di rocca, gli aborigeni australiani identificavano il quarzo con mabain, la sostanza utilizzata dai saggi per ottenere e potenziare i loro poteri.
Il quarzo ialino è da sempre considerato uno dei minerali magici per eccellenza.
Il cristallo di rocca però, è particolarmente famoso in cristalloterapia perché amplifica qualsiasi tipo di energia. Purifica l’aura, sblocca i chakra, amplifica l’energia degli altri cristalli e le capacità extrasensoriali. Aiuta ad attingere alle proprie riserve di prana, stimolando anche il sistema immunitario.
E’ associato all’elemento fuoco e per tanto alla forza maschile, con tutti i requisiti “tipici”. Tuttavia le caratteristiche tipiche dell’energia yang come il desiderio di conquista, la forza di volontà e il coraggio vengono controbilanciate anche dal fatto che il 50% dell’energia del quarzo ialino è associata all’elemento acqua, la quale ha un’energia Yin, tipicamente femminile e per tanto legata alle emozioni, l’intuizione e l’amore.
Nell’Antica Cina, proprio a causa della somiglianza che il cristallo di rocca ha con il ghiaccio, credevano che tenendo in bocca una di queste pietre, si riuscisse ad alleviare la sete. Anche gli sciamani ne facevano un ottimo utilizzo durante le loro pratiche, questo perché, proprio per il suo colore, ritenevano che provenisse dal cielo ed erano soliti chiamarla “pietra di luce”. Secondo gli antichi romani poi, il quarzo ialino era lo spirito di uno sciamano morto, tornato sul pianeta con lo scopo di vigilare le anime bisognose di una guida spirituale molto potente.